05 gennaio, 2007

Semmelweis. 150 anni dopo


Meta' '800. Secolo scorso. La febbre pueperale decimava gran parte delle partorienti. Le ipotesi sulla sua origine erano varie e fantasiose. Poi un medico, Ignaz Philipp Semmelweis, si accorse che nel reparto gestito soltanto dalle ostetriche la mortalita' era inferiore agli altri padiglioni frequentati anche da medici e da studenti.
Dopo un attento studio formulo' l'ipotesi che la febbre puerperale fosse dovuta al contatto che medici e studenti avevano con le gestanti dopo aver praticato autopsie (cosa che le ostetriche non facevano). Basto' chiedere ai medici e agli studenti di medicina di lavarsi le mani con clururo di calcio prima e dopo ogni visita e chiedere di mettere ogni giorno le lenzuola pulite alle partorienti che le infezioni calarono immediatamente (dall'11% all'1% in 2 anni).
Inizio 2007: circa 6000 morti all'anno per infezioni nosocomiali; solo il 40% del personale ospedaliero si lava le mani accuratamente.
Ancora: il giornalista Fabrizio Gatti travestito da uomo delle pulizia, fotografa e filma la situazione dei reparti del Policlino Umberto I di Roma: escrementi nei corridoi, discariche abusive nei reparti, frigoriferi con provette aperti, cartelle cliniche abbandonate e accessibili a tutti...
Non impariamo mai dalla nostra storia.
E la storia si ripete.
E "la storia siamo noi" F. de Gregori

2 commenti:

Anonimo ha detto...

fosse solo il lavarsi le mani! il problema è anche che dietro ai carrelli delle immondizie (che grondano germi) passano ammalati, visitatori, personale ospedaliero, carrello del vitto, carrello delle medicazioni, carrello dei farmaci, qualsiasi altro carrello che ti venga in mente. E poi il livello di pulizia dei locali non è sempre propriamente "elvetico".
Sicuramente ci sarà anche chi ha poca dimestichezza col sapone, ma escluderei di categorizzare i medici come mandria di sudicioni.
A proposito: visto che sei un laureando in medicina, ricordati di LAVARE MOLTO SPESSO IL DIAFRAMMA DEL FONENDOSCOPIO, sennò le mani pulite servono a poco!!!
Baci,
Francesca

Diarionotturno ha detto...

Aspetto con ansia il momento di poter maneggiare un fonendoscopio.
E sarò felice di lavarmi le mani prima-durante-dopo.
E sono felice che mi chiami 'laureando' in Medicina.
Ed e' bello sentirti sempre nell'aria, qua intorno, e sapere che ci sei.